venerdì 17 gennaio 2014

Ricordo


Ricordo i tuoi occhi
frecce incandescenti
le mani minute
ondeggiare fra i venti
la bocca sottile
pronta a parlare
per ingannare.
Resta un mistero
veder riapparire
il tuo volto severo.
Poi d’improvviso
riecco il presente
il vero che conta
che ha un prezzo
che vive ogni istante
s’addormenta, rinasce
e poi si racconta.
E il resto è passato
e non può scalfire
l’amore che è nato
e che si ravviva
legandoci insieme
con forza istintiva.

 

 

mercoledì 1 gennaio 2014

Caro, vecchio Babbo Natale

Vieni dal Polo
dietro la renna
per ogni piccolo
porti una strenna.
E’ già Natale
come ogni anno
ma sei più vecchio
la barba è candida
e tu ti guardi
dentro lo specchio.
La neve cade
sul volto stanco
scava una ruga
sulla tua guancia
tinta di bianco.
Le forze cedono
ma non demordi
son troppi i bimbi
da accontentare,
in trepida attesa
stanno a sognare.
Dormite piccoli
è la vigilia
nella metropoli
Babbo Natale
non vi dimentica
e sotto l’albero
vi lascia il dono
che avete chiesto
col cuore in mano.