Caro Babbo Natale
per te poche righe
dettate dal cuore.
Rischiara la notte
con il tuo splendore
infondi speranza
e placa il rancore.
Riporta la gioia
nei cuori malati
cancella la noia
dei giorni passati
a contare le ore,
i minuti, i secondi,
a morire d"inedia.
Facci ritrovare
il senso del vivere,
tirare le redini,
tornare a sorridere.
venerdì 21 dicembre 2012
martedì 20 novembre 2012
Che padre
Che padre sei tu
che hai fatto dell'odio
motivo di orgoglio,
che padre che sei,
ti sento ogni giorno
distratto e lontano.
Mi hai dato la vita,
ma nulla rimargina
la mia ferita.
Mi hai fatto
morir di vergogna,
mi hai tolto per sempre
la voglia d'amare.
E mamma non sa
e non saprà mai,
é impresso un segreto
nel mio cuore affranto.
che hai fatto dell'odio
motivo di orgoglio,
che padre che sei,
ti sento ogni giorno
distratto e lontano.
Mi hai dato la vita,
ma nulla rimargina
la mia ferita.
Mi hai fatto
morir di vergogna,
mi hai tolto per sempre
la voglia d'amare.
E mamma non sa
e non saprà mai,
é impresso un segreto
nel mio cuore affranto.
domenica 11 novembre 2012
Stelle
Da madre terra
un dì sono nato,
dell'umido fango
mi sono imbrattato
in questo mio correre
qua e là senza fiato.
Ma se guardo in alto
io vedo le stelle
e il buio si tinge
di azzurro cobalto.
Le guardo cadere,
morire e risorgere,
svelare misteri,
rubare pensieri
di gente tradita
dall'assurda vita.
Nel loro riflesso
io già mi confondo
e chiedo conforto
e pace nel mondo.
un dì sono nato,
dell'umido fango
mi sono imbrattato
in questo mio correre
qua e là senza fiato.
Ma se guardo in alto
io vedo le stelle
e il buio si tinge
di azzurro cobalto.
Le guardo cadere,
morire e risorgere,
svelare misteri,
rubare pensieri
di gente tradita
dall'assurda vita.
Nel loro riflesso
io già mi confondo
e chiedo conforto
e pace nel mondo.
giovedì 1 novembre 2012
Dammi le ali
In questa ricerca
di un mondo perfetto
mi sono fermato
accanto al tuo letto.
Non ho più valori
non credo più a niente
e poco m'importa
che dice la gente.
La fede vacilla
e sotto di me
si stende l'abisso
e luce non brilla.
Ma sono sicuro
che se tu vorrai
lontano dal nulla
volar mi farai.
Vedrò nuove stelle
brillare nel cielo
e sulla tua pelle
spuntare lo stelo
di un fiore che nasce
in mezzo al deserto
e col suo profumo
allevia il tormento.
di un mondo perfetto
mi sono fermato
accanto al tuo letto.
Non ho più valori
non credo più a niente
e poco m'importa
che dice la gente.
La fede vacilla
e sotto di me
si stende l'abisso
e luce non brilla.
Ma sono sicuro
che se tu vorrai
lontano dal nulla
volar mi farai.
Vedrò nuove stelle
brillare nel cielo
e sulla tua pelle
spuntare lo stelo
di un fiore che nasce
in mezzo al deserto
e col suo profumo
allevia il tormento.
venerdì 12 ottobre 2012
Biglietto d'amore
Per dimostrarti
tutto il mio affetto
oggi ho deciso
ti scrivo un biglietto,
due righe col cuore
intriso d'amore.
E' tanta la voglia
di accarezzarti
che il mio scritto vola
e arriva a baciarti.
Trasporta con sè
il tuo dolce profumo,
ritorna da me
a inebriarmi di te.
tutto il mio affetto
oggi ho deciso
ti scrivo un biglietto,
due righe col cuore
intriso d'amore.
E' tanta la voglia
di accarezzarti
che il mio scritto vola
e arriva a baciarti.
Trasporta con sè
il tuo dolce profumo,
ritorna da me
a inebriarmi di te.
mercoledì 8 agosto 2012
Il vero amico
Non cerco l'oro
e manco denaro.
Mi basta una spalla
su cui poter piangere,
un corpo che balla
per farmi sorridere.
Sei tu caro amico
la vera ricchezza,
mi sai consigliare
con la tua saggezza.
Tu nulla mi chiedi
tu sai solo dare
conosci i miei limiti,
mi sai perdonare.
E quando mi vedi
un po' triste e stanco
mi tendi la mano
ed io mi rinfranco.
e manco denaro.
Mi basta una spalla
su cui poter piangere,
un corpo che balla
per farmi sorridere.
Sei tu caro amico
la vera ricchezza,
mi sai consigliare
con la tua saggezza.
Tu nulla mi chiedi
tu sai solo dare
conosci i miei limiti,
mi sai perdonare.
E quando mi vedi
un po' triste e stanco
mi tendi la mano
ed io mi rinfranco.
venerdì 27 luglio 2012
La panchina
Ti guardo che dormi
su quella panchina.
La gente di te non ha stima.
Sei sporco,
disfatto dal vino,
hai un sacco
come cuscino.
Ti guardo,
mi fai tenerezza
mentre dal mare
si leva la brezza.
E immagino
il tuo tormento,
batte più forte
il mio cuore,
esplode un sentimento
che si chiama amore.
su quella panchina.
La gente di te non ha stima.
Sei sporco,
disfatto dal vino,
hai un sacco
come cuscino.
Ti guardo,
mi fai tenerezza
mentre dal mare
si leva la brezza.
E immagino
il tuo tormento,
batte più forte
il mio cuore,
esplode un sentimento
che si chiama amore.
domenica 15 luglio 2012
Addio
Mi guardi confusa
e non sai cosa dire.
Difficile è andarsene,
è come morire.
Rimane di te
un dolce ricordo;
nient'altro mi resta
di anni vissuti
da noi sempre in festa.
Addio mia signora
ricordami sempre
ricordami ancora
e fatti vedere
soltanto per poco,
mi basta avvertire
la tua amata presenza
per poter volare
e sentirmi vivo
nel triste silenzio
della tua mancanza.
e non sai cosa dire.
Difficile è andarsene,
è come morire.
Rimane di te
un dolce ricordo;
nient'altro mi resta
di anni vissuti
da noi sempre in festa.
Addio mia signora
ricordami sempre
ricordami ancora
e fatti vedere
soltanto per poco,
mi basta avvertire
la tua amata presenza
per poter volare
e sentirmi vivo
nel triste silenzio
della tua mancanza.
giovedì 28 giugno 2012
Agonia
Dal freddo letto
di un grigio ospedale
mi guardi e mi dici:
"Sto male".
Mi auguri Buona Pasqua
mentre fuori è Natale.
Ti si è offuscata la mente
e non ricordi più niente.
Mia vecchia, candida zia,
scaccia quest'amnesia,
aggrappati alla mano mia
e andiamocene via
lontano da questa
assurda agonia.
di un grigio ospedale
mi guardi e mi dici:
"Sto male".
Mi auguri Buona Pasqua
mentre fuori è Natale.
Ti si è offuscata la mente
e non ricordi più niente.
Mia vecchia, candida zia,
scaccia quest'amnesia,
aggrappati alla mano mia
e andiamocene via
lontano da questa
assurda agonia.
sabato 16 giugno 2012
In cerca di te
In cerca di te
lontano da me,
rimasto soltanto
un triste rimpianto.
In cerca del volto
che mi ha fatto sognare
montagne, pianure
e scogli sul mare.
D'un tratto ti vedo,
ti voglio toccare
ma in questo marasma
afferro soltanto
un velo di nebbia.
Sei solo un fantasma
in tanta mia rabbia.
lontano da me,
rimasto soltanto
un triste rimpianto.
In cerca del volto
che mi ha fatto sognare
montagne, pianure
e scogli sul mare.
D'un tratto ti vedo,
ti voglio toccare
ma in questo marasma
afferro soltanto
un velo di nebbia.
Sei solo un fantasma
in tanta mia rabbia.
sabato 2 giugno 2012
Il cacciatore
Un nido intrecciato
sul ramo dorato,
due passeri in volo
in cerca di cibo.
Un colpo sparato
da un rozzo fucile
li porta a cadere
a terra e morire.
I figli hanno fame
e per afferrare
la preda che passa
si alzano in volo
schiantandosi al suolo.
Il fucile ritorna a sparare.
Si potrà mai saziare?
sul ramo dorato,
due passeri in volo
in cerca di cibo.
Un colpo sparato
da un rozzo fucile
li porta a cadere
a terra e morire.
I figli hanno fame
e per afferrare
la preda che passa
si alzano in volo
schiantandosi al suolo.
Il fucile ritorna a sparare.
Si potrà mai saziare?
venerdì 25 maggio 2012
L'amore
L'amore è come il mare
d'estate t'avvolge il cuore
e colma i tuoi attimi vuoti
d'intenso splendore.
E quando arriva l'inverno
che a te sembra eterno,
ti scalda con una magia
che non se ne vuole andar via,
ma attende la primavera
restandoti accanto ogni sera
d'estate t'avvolge il cuore
e colma i tuoi attimi vuoti
d'intenso splendore.
E quando arriva l'inverno
che a te sembra eterno,
ti scalda con una magia
che non se ne vuole andar via,
ma attende la primavera
restandoti accanto ogni sera
domenica 20 maggio 2012
Morire di maggio
E' triste morire
davanti alla scuola
in un giorno di maggio.
Ci vuole coraggio.
Una forza bruta
ti ha tolto la vita,
facendo svanire
i tuoi sogni,
spezzando il tuo
giovane cuore
ripieno d'amore.
Rimane la disperazione
di chi ti ha conosciuta,
di lei che ti ha dato la vita
e che non sa darsi pace
chiedendo vendetta
a gran voce.
Ma tu da lassù
hai già perdonato
la mano assassina.
Noi da qui chiediamo
giustizia divina.
davanti alla scuola
in un giorno di maggio.
Ci vuole coraggio.
Una forza bruta
ti ha tolto la vita,
facendo svanire
i tuoi sogni,
spezzando il tuo
giovane cuore
ripieno d'amore.
Rimane la disperazione
di chi ti ha conosciuta,
di lei che ti ha dato la vita
e che non sa darsi pace
chiedendo vendetta
a gran voce.
Ma tu da lassù
hai già perdonato
la mano assassina.
Noi da qui chiediamo
giustizia divina.
venerdì 11 maggio 2012
Palle di neve
Lasciami ancora giocare
non è giunta l' ora di andare
e poi non rimproverarmi,
lo sai che mi piace bagnarmi.
Adoro tirare
le palle di neve
addosso alle amiche
e con mano lieve
creare pupazzi
dai volti ridenti
con nasi sporgenti.
Ancora una palla
in faccia alla zia
e poi vengo via.
non è giunta l' ora di andare
e poi non rimproverarmi,
lo sai che mi piace bagnarmi.
Adoro tirare
le palle di neve
addosso alle amiche
e con mano lieve
creare pupazzi
dai volti ridenti
con nasi sporgenti.
Ancora una palla
in faccia alla zia
e poi vengo via.
venerdì 27 aprile 2012
Un mare di musica
Là sulla spiaggia
una chitarra suona
sotto le dita
di donna ferita.
Suona con rabbia
per via di un amore
lontano dal cuore.
E mentre la musica
si spande nell'aria
ecco che appare
il volto di un uomo
che invoca il perdono,
in questo tramonto
di nuvole rosa
che abbraccia ogni cosa.
una chitarra suona
sotto le dita
di donna ferita.
Suona con rabbia
per via di un amore
lontano dal cuore.
E mentre la musica
si spande nell'aria
ecco che appare
il volto di un uomo
che invoca il perdono,
in questo tramonto
di nuvole rosa
che abbraccia ogni cosa.
venerdì 13 aprile 2012
L'ultimo viaggio
Sorretto nel viaggio
dal fido bastone,
un passo,
poi un altro,
ci vuole attenzione.
Irta é la strada
che porta alla meta
e poi, lassù in alto,
in fondo alla via
non sai che ci sia.
Ma tu non demordi
e il tempo ti sfugge
in seno ai ricordi.
Fa un freddo mortale.
Un tenero abbraccio
può sciogliere
il ghiaccio.
E tu sali ancora
ed ecco l'aurora.
dal fido bastone,
un passo,
poi un altro,
ci vuole attenzione.
Irta é la strada
che porta alla meta
e poi, lassù in alto,
in fondo alla via
non sai che ci sia.
Ma tu non demordi
e il tempo ti sfugge
in seno ai ricordi.
Fa un freddo mortale.
Un tenero abbraccio
può sciogliere
il ghiaccio.
E tu sali ancora
ed ecco l'aurora.
venerdì 6 aprile 2012
Una carezza
Mi piace arruffare
il tuo fulvo mantello,
gridando:sei bello.
Mi piace abbracciarti
e stringerti forte
lanciandoti in alto
per farti cadere
sfidando la sorte.
Mi piace tirare
la tua lunga coda
e poi attorcigliarla
e tirarla ancora.
Tu sei sempre immobile
non mordi, non graffi,
mi guardi soltanto
e dal tuo dolore
nasce un qualcosa
che mi parla al cuore.
Mi chiede l'amore.
E allora capisco
che ti faccio male.
mi fermo e la mano
si apre d'incanto
in una carezza.
Non voglio il tuo pianto.
il tuo fulvo mantello,
gridando:sei bello.
Mi piace abbracciarti
e stringerti forte
lanciandoti in alto
per farti cadere
sfidando la sorte.
Mi piace tirare
la tua lunga coda
e poi attorcigliarla
e tirarla ancora.
Tu sei sempre immobile
non mordi, non graffi,
mi guardi soltanto
e dal tuo dolore
nasce un qualcosa
che mi parla al cuore.
Mi chiede l'amore.
E allora capisco
che ti faccio male.
mi fermo e la mano
si apre d'incanto
in una carezza.
Non voglio il tuo pianto.
lunedì 2 aprile 2012
Inno alla pace
Fermiamo le guerre.
Fermiamo i massacri
di vite innocenti
in nome di un Dio
che ci vuole fratelli
e non contendenti.
Ne abbiamo abbastanza
di spade e coltelli
di sangue e duelli.
Vogliamo la pace,
non bombe all'antrace.
Vi prego, spegnete
la vostra tivù
e rimanete un'ora
senza cartoons.
Proviamo in quest'ora
a parlare di pace:
che sia troppo audace?
Fermiamo i massacri
di vite innocenti
in nome di un Dio
che ci vuole fratelli
e non contendenti.
Ne abbiamo abbastanza
di spade e coltelli
di sangue e duelli.
Vogliamo la pace,
non bombe all'antrace.
Vi prego, spegnete
la vostra tivù
e rimanete un'ora
senza cartoons.
Proviamo in quest'ora
a parlare di pace:
che sia troppo audace?
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